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venerdì 28 settembre 2007

Dio paramedico

Mi capita tra le mani questo quotidiano sportivo distribuito gratuitamente nelle stazioni della Metropolitana Milanese, "Lo Sport - il quotidiano che gioca d'anticipo", 8 pagine, 10 piani di morbidezza. In prima pagina c'è una notiziola, relativa al padre di David Beckham colpito da attacco cardiaco. Il "giornalista" scrive testuali parole: "Secondo il Sun il padre del giocatore sarebbe in fin di vita. Ad aggravare il quadro alcune voci secondo cui sarebbe spirato in autoambulanza e solo il tempestivo intervento dei paramedici hanno evitato il peggio". Ora (per stavolta lasciamo perdere l'uso errato delle forme verbali). A casa mia "spirare" vuol dire una cosa sola (il dizionario conferma). Ma ecco che tra i paramedici compare un ragazzo barbuto e lungocrinito, in tunica, sui 33 anni, con due buchi sanguinanti sulle mani, che porta la Gran Bretagna al secondo posto nel ranking mondiale delle resurrezioni.

Come se non bastasse adocchio in penultima pagina la geniale rubrica "Magol", ovvero facciamo l'oroscopo ai protagonisti del mondo del calcio, a cura della Maga Ester. Il personaggio di oggi è l'ex allenatore del Chelsea Josè Mourinho. Dice l'infallibile Maga: "So che ha lasciato la panchina del Chelsea e che ha avuto da poco una proposta dagli Emirati Arabi. Mourinho non accetterà la proposta solo perchè ce ne sarà un'altra da una squadra di cui non conosciamo il nome perchè le carte non ci hanno dato le iniziali". Si vede che erano in sciopero: sacrosanto rinnovo del contratto, perchè le carte sul lavoro si fanno un mazzo così. Huah huah huah, credo di aver fatto il viaggio in metropolitana più divertente della mia vita. Vi consiglio di procurarvi assolutamente il quotidiano "Lo Sport" per farvi quattro risate (non so però se hanno il coraggio di distribuirlo su scala nazionale). Se poi volete prendervi gioco dello sciagurato direttore di questo fogliaccio, questo è il suo sito personale.

mercoledì 12 settembre 2007

Lo tengo d'occhio

Dopo aver sbugiardato le mirabolanti notizie sul chupacabra, ho fatto una breve ricerca sui misfatti di Elmar Burchia per il Corriere.it, e ho trovato numerosi spunti d'ilarità. Ecco i più significativi.

· Ricostruita l'arca di Noè. Uguale a quella vera!

· Le «peggio vestite» del 2006? Paris e Britney. Stanotte non dormirò.

· New York: un giorno in mutande in metrò. A quando senza?

· Olanda, un rene al vincitore del reality. Esperimento mediatico immediatamente smentito.

· Belle e sexy anche in sedia a rotelle. Nella seconda puntata parlerà di chi pratica il sesso orale vivendo nel polmone d'acciaio.

· Vivere con un decimo di cervello. Ma ne sei la prova, caro mio!

· Le scarpe rosse del Papa accessorio dell'anno. veramente preferivo il camauro.

· Kate Moss alle prese con le rughe. "Il Sun rivela che ha appeso per casa decine e decine di specchi".

· Il bebè di Nevermind è cresciuto: ha 17 anni. E pensa, l'anno prossimo sarà addirittura maggiorenne!

· Il sesso migliore: roba per soli ricchi. Infatti l'amore è un'invenzione dei comunisti per scopare gratis.

· Federer, pantaloni al contrario. Roba da metterlo in galera.

· Paris e Jenna a caccia di uomini vergini. Presentati, coraggio!

· I Police tornano sul palco. E questa è una bella notizia, almeno per un pugno di nostalgici. Peccato che ad un certo punto il Burchia dica "Il maggior successo lo ottiene Gordon Matthew Sumner, pseudonimo di Sting". In realtà è il contrario. Te lo dico sempre di non usare le parole difficili.

Ma adesso non posso mandarvi via così: ecco in esclusiva interplanetaria la foto di un tizio che nel proprio curriculum cita come esperienza lavorativa "assistente giornalista di Elmar Burchia". Ma è lui, è il chupacabra! La realtà che supera la fantasia! Viva Elmar Burchia!

mercoledì 5 settembre 2007

Chupa chupa, chupacabra

Il chupacabra è un animale leggendario inventato dai genitori portoricani per spaventare i figli che già hanno quando hanno intenzione di farne degli altri e non vogliono i marmocchi in mezzo alle balle. Il web, che attira i creduloni come la merda le mosche, pullula di pagine che parlano di questa bestiaccia inesistente come se fosse reale. Il chupa (per gli amici) sarebbe particolarmente disgustoso in quanto succhierebbe il sangue dalle proprie vittime fino al dissanguamento completo, avrebbe capacità mimetiche come quelle del camaleonte, sarebbe capace di volare e raggiungerebbe i 250 chilometri all'ora quando corre (non è un uccello, non è un aereo... è un chupacabra!). Per giunta, puzzerebbe pure. Diversamente da quanto accade per altre bestie misteriose e famose (mostro di Loch Ness, Yeti, vampiro, Bigfoot, Gennaro Gattuso, veri vip in questa categoria), i creduloni non sono neanche d'accordo fra loro sull'aspetto del bistrattato chupa (e aggiungete anche l'illustrazione che vedete sopra). Perfino la criptozoologia non prende in considerazione l'ipotesi dell'esistenza di un animale degno della Troma. Ma dove non arriva la criptozoologia, arriva il Corriere Della Sera.

Un titolo definitivo e indiscutibile come "Il Chupacabra trovato in Texas" sarebbe in prima pagina per settimane su tutti gli organi d'informazione del mondo. Basti pensare alla risonanza che ha avuto la scoperta, pochi anni orsono, di un insignificante granchio peloso che vive nelle profondità del'Artico (o dell'Antartico, non ricordo). Una rapida ricerca su Google News con chiave "chupacabra" riporta SOLO l'articolo del Corriere. Vuoi vedere che il giornalista d'assalto Elmar Burchia ha fatto uno scoop planetario e mi vince il Pulitzer? Purtroppo no, è solo un'altra dimostrazione dell'incompetenza di chi scrive per professione in Italia.

Basta consultare qualche testata locale texana. Sorpresa! Non solo salta fuori che ritrovamenti del genere sono stati frequenti negli ultimi anni (l'animale misterioso è stato anche fotografato da vivo), ma l'ipotesi che si tratti del famigerato chupacabra viene citata solo come "curiosità", la tesi più accreditata è quella di un branco di coyote affetti da rogna. Ed è questa la vera notizia, in un posto popolato in prevalenza da allevatori la presenza di predatori malati è una grave minaccia.

Elmar Burchia (nome da giostraio romagnolo) è l'unico che ha detto "è un chupacabra". I giornalisti della KLTV e del San Mateo Daily Record hanno subito chiesto il parere dei veterinari, che hanno detto la loro verità. Cioè, coyote con la rogna o (più probabilmente) cane randagio con la rogna.

Adesso un po' di foto, giusto per turbare i soggetti più impressionabili. Qui la testa dell'animale trovato dalla signora Phylis Canion, che lo ha decapitato per farne un trofeo ("Mammaaa, posso mangiare il gelato?" "No Pierino, l'ho buttato, se no la testa del chupacabra nel freezer non ci stava"). E qui una foto dell'animale intero (è un cane morto da un bel po', non ci sono dubbi). Questo è l'animale misterioso fotografato da un cacciatore nel gennaio del 2006. E questo è stato identificato come coyote con la rogna. Anche questo (morto). Notate differenze sostanziali? Io no.

Probabilmente Elmar Burchia ha trovato una copia del grandioso Weekly World News nel cesso del charter che lo riportava da Cuba e ha copiato. Il Weekly è l'unico giornale che avrebbe potuto pubblicare una cosa del genere. Attento Elmar, potresti aver contratto anche tu la rogna, sappiamo cosa sei andato a fare a Cuba.

La cosa grave e ridicola è che l'articolaccio del Corriere si sta propagando a macchia d'olio. Viene citato come fonte sul chupacabra da Wikipedia (guardate in fondo), da molti blogger, ed è addirittura partito un thread di discussione su un forum calcistico. Lì, gli unici che osano mettere in dubbio le Sacre Scritture Della Sera sono milanisti. L'utente "noodles", l'unico coraggioso che parla di "bufala", addirittura ascolta gli Stranglers e ha un avatar fatto di foglie di marijuana. Devo fermarmi altrimenti cerco di dimostrare una presunta superiorità partendo da dati incompleti. Però siamo quelli con la bacheca più grossa, e sto gongolando. Chupa! Chupa!

P.S.
Ieri Elmar Burchia è stato pagato per ricopiare quest'altra colossale stronzata. Mo' lo tengo d'occhio.