venerdì 19 ottobre 2007

Il formaggio dell'ammore

Una rocambolesca sessione di netsurfing mi ha fatto naufragare sulle spiagge del Consorzio Provolone Valpadana, dove ho scoperto la possibilità di partecipare a un concorso al di là dell'immaginabile. Si tratta di ideare uno spot radiofonico per promuovere il provolone, rispettando il soggetto "il provolone fa bene all'amore". Non sapevo che al simpatico prodotto caseario (da me preferito nella pezzatura da 55 kg, quella specie di siluro a destra nella foto) si attribuissero pregi che finora erano esclusivo appannaggio del Viagra. Spulciando il regolamento la faccenda prende dei risvolti surreali: "...dovranno realizzare un racconto registrabile in non più di quindici secondi, seguendo in via indicativa il format conflitto / intervento del provolone / soluzione del conflitto”; oppure "l’intervento del Provolone Valpadana dovrà essere imprevedibile e spiazzante, al punto da generare fra i soggetti del conflitto un ribaltamento del sentimento e un improvviso accordo, pacificazione, riconciliazione". Insomma prevedo situazioni al limite del boccaccesco.

Lei: be', che succede? Come mai ce l'hai ancora molle? Io sono stufa, vado col salumiere!
Lui: amore, il Viagra l'ho preso, ma l'ho comprato su un sito di Hong Kong, mi sa che mi hanno tirato un pacco
Lei: fila in cantina a prendere quel siluro di provolone, quello sì che è della misura giusta, altro che il tuo pistolino rinsecchito!
Jingle: dlin dlon - Provolone Valpadaaanaaaa - soddisfa tua moglie ogni settimaaanaaa - dlin dlon

Quasi quasi glielo mando. Anzi no, non sono previsti soldi ("l’organizzazione si riserva di rilasciare attestati o targhe di partecipazione e merito"), è la solita bastardata all'italiana per mungere i "ggiovani creativi" gratis, quindi il loro provolone se lo possono ficcare dove dico io (accetteranno uno spot in versione lui/lui con palesi riferimenti sodomiti?). Meglio l'Auricchio. Di quello che ho combinato ieri sera vi racconterò domani, che devo ragionarci un po' sopra, scegliere delle foto da mostrarvi e capire perchè esco di casa con delle buone intenzioni e finisco sempre in un posto diverso da quello dove avevo deciso di andare - insomma niente Joe Lally.

Nessun commento: