venerdì 25 maggio 2007

Country death song

I Violent Femmes suonano meglio adesso di quindici anni fa. Tenuto conto che il repertorio è esattamente lo stesso (non hanno disdegnato neanche un cavallo di battaglia). Per alcune canzoni si presentano in formazione allargata con un sassofonista decrepito, un secondo chitarrista e gli Zen Circus (che già avevano spaccato in apertura di concerto - come se non bastasse poter pubblicare un disco con Brian Ritchie, Jerry Harrison dei Talking Heads e Kim Deal dei Pixies, il bassista ha avuto pure la soddisfazione di suonare Gone Daddy Gone insieme ai suoi idoli). Gordon Gano rinuncia al suo look da magüt in pausa pranzo (canotta bianca a costine bucata e sporca di sugo) in favore di un camicione arancione da condannato a morte. Pubblico variegato e entusiasta fra i venti e i cinquant'anni, cantavano tutti, saltavano tutti. Gli anziani che pogano con foga sono impagabili, tra loro il sottoscritto. La foto che vedete sopra è un adesivo incollato sulla scatola che un percussionista usa per rimpolpare la scarna batteria di Victor DeLorenzo (rullante, timpano e un piatto non sempre bastano). Ho sentito gente dire "finalmente un vero concerto". Mi associo.

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