giovedì 31 gennaio 2008

Scritte & cartelli / 16

Mentre al sud le scritte degli innamorati si adagiano sui più banali afflati nazionalpopolari, Milano si distingue. I cuori infranti della Capitale Morale scrivono ciò che la città trasmette: sofferenza, incomunicabilità, degrado. La scritta compare in una via del centro, di quelle che mantengono ancora un filo di quell'atmosfera da "Vecchia Milano", che vuol dire che i negozianti non lavano il loro pezzettino di marciapiede col Lysoform Casa e lasciano che sia la merda di cane a dare un tocco di colore al selciato. C'è addirittura un blog dedicato al degrado della via, costellata oltre che di stronzi (veri e metaforici) anche di inutili ostacoli architettonici - mancano solo i cavalli di Frisia. Ma torniamo alla scritta. Siamo in zona Policlinico e secondo me la vicinanza del nosocomio c'entra qualcosa. "Vivo per te" seguito dalla firma "il tuo nemico" può voler dire una cosa sola. Vivo nell'attesa di farti fuori. State sintonizzati, perchè questa è una meta potenziale per i tour operator specializzati in gite criminali: Erba/Milano (via Orti)/Novi Ligure/Cogne, 2 giorni 299 Euro comprensivi di trasferimenti e prima colazione. L'insano gesto comporterebbe un cospicuo incremento delle entrate nelle tasche di Gino il barista e di Ercole il salumiere - secondo me aspettano l'omicidio con trepidazione. Da notare anche il graffito che sta sopra, fatto da uno che sta cominciando a fare i soldi (i suoi quadri vanno sui 1200 Euro). Quasi quasi vado a scalpellarlo.

2 commenti:

Mr. B ha detto...

Scusa la domanda, ma hai intenzione di andare a scalpellare l'artista...o il suo graffito? Nel primo caso potrebbe essere molto più piacevole per lui! =)

fuco ha detto...

tranquillo, tranquillo, il graffito, il graffito.