mercoledì 9 maggio 2007

La penso esattamente come te

Sono stato "rimproverato" telefonicamente per aver scritto questo. Tranquilli, mi sono difeso con eleganza. Va detto: Pino Scotto è un idolo immortale, un monumento vivente all'ignorantia metalli ma sbaglia un paio di cose. Il festival non si chiama più Arezzo Wave ma Italia Wave, e il Toro Loco (che ci piace poco) non è il direttore artistico di Italia Wave ma dell'Estate Fiorentina. Al di là di questi dettagli, sono pronto a controfirmare col sangue qualunque sua dichiarazione. Notare l'incredibile somiglianza (sono allo stesso punto di cottura) con Ozzy. Ma diversamente dal bollito britannico, ormai asservito alla causa di Mtv (secondo me è circonvenzione d'incapace), Pino si erge a capopopolo, è un vero maître à penser del moshpit e ha una massa di seguaci che lo incitano:

"purtroppo la merda è dappertutto non c'è niente da fare,meno male che ci sono personaggi come pino che dicono quello che pensano questo è sintomo che non siamo più in un sistema dittatoriale pino rules!!"

"Per la maglia dei SADIST meriti il posto di papa. Per tutto il resto...Pino presidente della Repubbl...del mondo!!"

"Grande Pino Scotto!! Via la mafia dal mondo della musica!!"

"ha qualcosa di verissimo da dire sulle cagate che derivano dall'assenza totale di cultura che caratterizza questo paese. Anche le manifestazioni che dovrebbero essere serie sono ormai barzellette. Grande Pino!"

"ih ma arezzo wave è solo per drogarsi in tranquillità mica è per la musica"

"la prima volta che do veramente ragione a Pino Scotto"

"arezzo wave fa davvero pena ormai"

Il popolo ha fame, e Italia Wave risponde "dategli gli Avion Travel!". Vota Pino Scotto! Vota Pino Scotto!

P.S. La tribuna catodica dalla quale il fine oratore lungocrinito può dire quel cazzo che vuole è di proprietà del figlio di Adriano Galliani. Intanto un imbecille che dovrebbe essere di sinistra dice questo.

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